Regolamento Capitolino del verde pubblico e privato e del paesaggio urbano di Roma Capitale
Il 16 Aprile 2021 è stato pubblicato sull’Albo Pretorio del Comune di Roma Capitale il Regolamento Capitolino del verde pubblico e privato e del paesaggio urbano di Roma Capitale.
Il Regolamento, approvato dall’assemblea capitolina il 12 marzo 2021 con deliberazione N° 17-2021, entrerà in vigore il 1° Maggio 2021.
Qui il link per scaricare il testo:
Si apre una pagina storica per il verde di Roma, opera di tantissime persone, appassionate, competenti e innamorate della città.
“E’ un risultato storico, di strategica importanza, raggiunto anche grazie al coinvolgimento attivo della Commissione Ambiente e delle associazioni, con l’obiettivo di garantire una maggiore tutela al nostro straordinario patrimonio. Si tratta di una tappa cruciale del percorso che fin dall’inizio abbiamo intrapreso per rigenerare questo settore, attraverso nuove assunzioni, ingenti investimenti, modelli di lavoro più efficienti e un aggiornamento costante dei dati. Finalmente abbiamo dotato la capitale di un vero e proprio Codice del Verde, in modo da evitare difficoltà interpretative o vuoti normativi, che si basa su alcuni principi fondamentali: trasparenza, partecipazione attiva della cittadinanza, promozione della cultura del verde. Importanti migliorie hanno riguardato, in particolare, le norme relative alla salvaguardia del verde privato e alla tutela di quello storico, alla necessità che il Dipartimento Tutela Ambientale aggiorni costantemente il catasto del verde e censisca il patrimonio verde; ulteriori disposizioni riguarderanno la pianificazione delle attività e la gestione degli immobili. Inoltre, sono stati creati i presupposti per la costituzione della Consulta del Verde e la redazione del Piano del verde, altro passo fondamentale. Siamo consapevoli che il regolamento non costituisce il traguardo finale, la strada è ancora complessa e impegnativa, ma queste norme, che vanno costantemente monitorate e implementate, costituiscono una svolta decisiva e possono rappresentare un trampolino di lancio anche per un prossimo futuro di investimenti e sviluppo in green economy” – spiega l’assessora alle Politiche del Verde Laura Fiorini.